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EVENTI A SOMMA VESUVIANA

LA FESTA DELLE LUCERNE

Centinaia di lumini ad olio disposti su cerchi, triangoli e quadrati di legno in fuga prospettica invadono le stradine del Casamale: è la festa delle Lucerne che ogni 4 anni, nei primi giorni di agosto, celebra la Madonna della Neve nel borgo medievale di Somma Vesuviana. Le vie disegnate dalle lucerne rappresentano dei varchi, delle aperture, una sorta di dialogo tra la vita e la morte. 'E ccape 'e morte, zucche con occhi e naso intagliati e una lucerna all’interno, pendono dai portoni e contribuiscono all’atmosfera indimenticabile della festa. Le sue origini pagane fanno pensare ad un antichissimo rito agricolo che si legge nelle scene di vita domestica contadina che vengono allestite all’ingresso di ogni vicolo: tavole imbandite con persone vere o fantocci. Una litania femminile si sprigiona dai tetti al passaggio della Madonna delle Neve in processione per il borgo e segna la conclusione della festa. Il Casamale o Terra Murata con la chiesa romanica della Collegiata, i resti delle mura aragonesi, alte fino ad 8 metri, le torri di pietra vesuviana, gli archi e le case antiche è uno dei centri storici più interessanti dell’area vesuviana.

(fonte http://www.saperincampania.it/la-festa-della-lucerne-somma-vesuviana)

FESTA DELLA MONTAGNA

Tra canti, danze, cerimonie propiziatorie e la suggestiva sfilata di paranze, si concludono il 3 maggio i festeggiamenti della Festa della Montagna e della Madonna di Castello. La tradizionale e folklorica celebrazione, che coinvolge Somma Vesuviana e i comuni alle pendici del monte Summa, dura sei giorni, dal “sabato dei fuochi”, con le fiamme rituali a esorcizzare la paura del Vesuvio, fino al 3 maggio, con i riti propiziatori per il raccolto e i festeggiamenti per la resurrezione di Cristo. Nel pomeriggio prendono il via canti, danze e tammorre al suono degli strumenti tradizionali e si concludono poi a sera con la discesa della Pertica, che dalla cima del Monte viene portata al santuario e offerta alla Madonna di Castello.